Aveva ricevuto numerose cartelle esattoriali Equitalia, ma non era riuscito a fronteggiare la crisi economica. Sarebbe questo il motivo alla base del suicido di un imprenditore di 52 anni che si è lanciato dall'ottavo piano nel quartiere Vomero a
Napoli. Soltanto nella giornata di domenica l'uomo aveva tentato di uccidersi lanciandosi da un costone sulla collina di Posillipo ma era stato salvato in extremis dalla polizia. Le celle della rete telefonica avevano aiutato la polizia a localizzare l'imprenditore. Giunti sul posto, gli agenti dei commissariati San Ferdinando e Posillipo, lo avevano rassicurato e confortato riuscendo a portarlo in salvo. Ieri l'uomo ha deciso nuovamente di farla finita lanciandosi, questa volta, dal balcone del suo appartamento in via Cilea sotto gli occhi di centinaia di passanti e automobilisti. Quando sono arrivati i soccorsi del 118 per lui non c'era più nulla da fare. L'incidente è avvenuto poco dopo le 14.30 creando anche innumerevoli disagi alla circolazione stradale. L'uomo lascia la moglie e due figli.
Via: TM News
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