L'Agenzia delle Entrate Emilia Romagna si costituirà parte civile "per tutelare i propri interessi nelle opportune sedi e attiverà, con la massima tempestività, nei confronti del funzionario infedele, il procedimento disciplinare che consente il licenziamento senza preavviso anche in pendenza del processo penale". E' quanto fa sapere la stessa Agenzia, in merito all'arresto del funzionario dell'Agenzia delle Entrate di Ravenna che è stato fermato venerdì mattina a Milano Marittima con in tasca una presunta mazzetta da 15 mila euro. L'uomo è accusato di concussione: avrebbe avuto il denaro dalla titolare di una boutique per ridurre, in cambio, l'importo di un contenzioso fiscale. L'Agenzia delle Entrate dell'Emilia Romagna assicura, inoltre, "la massima disponibilità verso gli inquirenti per approfondire ogni aspetto legato all'arresto del funzionario infedele", così come "la struttura di Audit regionale fornirà ogni collaborazione ritenuta necessaria nello sviluppo delle indagini".
Via: Adnkronos
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