Tornano a crescere i reati in Italia. Dopo tre anni di flessioni, si evidenzia un'inversione di tendenza, complice la crisi economica: nel 2011 gli atti criminali infatti sono ammontati a 2,76 milioni con un aumento del 5,4%. E' quanto emerge dall'elaborazione de Il Sole 24 Ore sulla base degli ultimi dati del ministero dell'Interno sui delitti denunciati dalle forze di polizia all'autorità giudiziaria. Nel dettaglio, i dati mettono in luce che i furti nelle abitazioni sono aumentati del 21%, arrivando a quota 205mila. Analoga crescita per le rapine, soprattutto ai negozi, che ammontano a oltre 40mila. E ancora, i borseggi sono stati 134mila, mentre gli scippi, quasi 17.700. Milano è risultata la città con la più alta incidenza di reati in rapporto alla popolazione: 7.360 ogni 100mila abitanti, ed è prima per volumi, seguita da Roma. Napoli è invece al primo posto per le truffe (353 ogni 100 mila abitanti) e per le rapine (270 ogni 100 mila persone), mentre negli scippi è seconda solo a Catania (quasi 100 ogni 100 mila persone) che svetta anche per furti di autovetture. La piaga dei borseggi, infine, colpisce soprattutto Genova, Bologna, Milano e Rimini, mentre le abitazioni più visitate dai ladri sono a Lucca, Pisa e Pavia.
Via: TG Com
Foto dal web
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