Don Giacomo Ruggeri, l'ex portavoce del vescovo di Fano arrestato per atti sessuali su una 13enne, da ieri si trova agli arresti domiciliari in un convento francescano. Il Tribunale della libertà di Ancona, accogliendo l'appello dell'avv. Gianluca Sposito, ha infatti disposto la sua scarcerazione, concedendo al religioso i domiciliari in un luogo fuori dalla provincia di Pesaro-Urbino. Lo ha reso noto lo stesso avv. Sposito, difensore di Ruggeri. L'avv. si è detto molto soddisfatto: "il provvedimento accoglie i rilievi presentati". Don Ruggeri, parroco di Orciano, era stato arrestato dalla polizia, dopo che - a seguito della denuncia di un bagnino - gli agenti del commissario di Fano ne avevano filmato in due occasioni le avances alla ragazzina sulla spiaggia fanese. Il giorno stesso il vescovo mons. Armando Trasarti lo aveva sospeso da ogni incarico pastorale. "Non so che cosa mi sia successo" aveva detto il parroco, negando però di avere avuto comportamenti analoghi in passato con altre ragazzine. Il suo legale ha sempre sottolineato che i contatti tra il prete e la giovanissima sono avvenuti senza violenza. La fattispecie si configura automaticamente come violenza sessuale perchè la vittima ha meno di 14 anni.
Via: Vatican Insider
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