India/ al via esame processo marò, difesa: Kerala non ha diritti sul caso

La Corte Suprema indiana ha cominciato oggi ad esaminare a New Delhi un ricorso presentato dall'Italia per invalidare il processo istruito nello Stato indiano del Kerala contro i marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Lo ha constatato l'ANSA nella capitale indiana. In presenza di una delegazione italiana guidata dall' ambasciatore Giacomo Sanfelice, il presidente del tribunale n.2 della Corte, Altamar Kabir, ha dato la parola all'avvocato difensore dei marò, Harish Salve, il quale ha illustrato per oltre tre ore i principi generali di esercizio della sovranità e di giurisdizione in base ai quali le autorità del Kerala non avevano il diritto di intervenire nella vicenda. Dopo aver ricordato che l'incidente fra la petroliera Enrica Lexie e il peschereccio St. Anthony è avvenuto a circa 20 miglia nautiche dalla costa, e quindi non in acque territoriali indiane, ma in quelle contigue, Salve ha insistito molto sul ruolo dei fucilieri di marina presenti sulla nave. Durante l'udienza del 30 maggio i rappresentanti legali dello Stato del Kerala avevano accettato di rinunciare ad utilizzare per l'accusa nei loro confronti gli argomenti contenuti nella cosiddetta Sua Act, nota anche come "Convenzione Lauro" per il contrasto del terrorismo internazionale.

Via: ANSA
Foto dal web

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