Terremoto: scossa magnitudo 7,6 al largo delle Filippine, è allarme tsunami

Un terremoto di magnitudo 7,6 ha scosso le acque delle Filippine oggi facendo scattare un allarme tsunami nella regione, come riferito dal Geological Survey americano e dal Pacific Tsunami Warning Center (Noaa). Inizialmente l'Usgs aveva calcolato una magnitudo pari a 7.9 e poi è stata rivista e portata a 7.6. Il violento terremoto ha distrutto strade, ponti, interrotto la corrente elettrica in decine di centri e costretto migliaia di persone a lasciare le loro case per l'allarme tsunami. L'epicentro del sisma è stato registrato al largo della costa orientale, a 100 chilometri dalla città di Guiuan nella provincia di Samar, a una profondità di 34,9 chilometri. Ai residenti che vivono lungo la costa orientale dell'Isola di Samar è stato ordinato di lasciare le loro abitazioni e spostarsi in luoghi più alti. Diverse abitazioni sono senza elettricità. L'allarme tsunami è stato diramato per le Filippine, il Giappone, l'Indonesia, Taiwan, Papua Nuova Guinea e altre isole del Pacifico tra cui lo Stato americano delle Hawaii. Poco dopo il Noaa ha ritirato l'allerta per il Giappone, Taiwan e diverse altre isole del Pacifico. Nella centrale nucleare di Fukushima i tecnici al lavoro restano in allerta per l'arrivo dello tsunami che dovrebbe toccare le coste alle ore 19 italiane.

Fonte: INGV
Via: Adnkronos
Foto dal web

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