Belluno: detenuto s'impicca nel bagno della cella, notizia trapela dopo 4 gg

Nel carcere di Belluno un detenuto è morto impiccandosi nel bagno della cella, ma la notizia è trapela solo dopo 4 giorni, lo denuncia Ristretti Orizzonti, riferendo che dopo poche ore anche il compagno di cella ha tentato il suicidio. Da inizio anno - sottolinea Ristretti Orizzonti - sono "morti di carcere" 123 detenuti, 44 per suicidio, e 8 poliziotti penitenziari. L'ultimo caso a Belluno, "è successo martedì scorso, ma ci sono voluti 4 giorni perché qualcosa trapelasse dalla cortina di silenzio che purtroppo a volte cela ciò che accade all'interno delle carceri italiane". La vittima è un giovane tunisino, di cui ancora non si conosce il nome, trasferito di recente a Belluno da un altro carcere. Il detenuto avrebbe approfittato dell'assenza dei compagni per compiere il gesto estremo. Per togliersi la vita ha usato la cintura dell'accappatoio fissata ad una grata del bagno. Quando è scattato l'allarme, oramai, non c'era più nulla da fare. Nella notte successiva al suicidio, un altro magrebino ha cercato di farla finita. In questo caso, però, gli agenti penitenziari sono riusciti ad intervenire, sventando il gesto estremo. Dal gennaio 2000 ad oggi sono 2.056 i morti di carcere, di cui 736 per suicidio, 12 vittime di omicidi, 30 per overdose.

Via: TM News

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