Un agente e un sovrintendente della polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Sanremo sono stati aggrediti da un detenuto all'interno del penitenziario. "Questa volta - afferma Roberto Martinelli, segretario generale aggiunto Sappe -
l'aggressione è avvenuta nel reparto Z, destinato ai collaboratori di giustizia. Un reparto detentivo rispetto al quale denunciamo da tempo la disorganizzazione operativa. Il detenuto ha colpito con calci e pugni i due colleghi, senza un'apparente ragione''. ''E' davvero intollerabile - prosegue - che quotidianamente il personale di polizia penitenziaria debba subire le aggressioni di delinquenti che meritano solo di rimanere in carcere. Sono tantissime le aggressioni e gli eventi critici, oltre 5.000, che ogni anno si verificano in carcere. A queste persone dovrebbe essere precluso ogni beneficio, altro che indulto e amnistia. Visto che non hanno rispetto neanche della polizia penitenziaria, immaginiamo cosa sarebbero capaci di fare fuori dal carcere. Chiediamo che vengano assunti formali provvedimenti disciplinari (...) E alla direzione del carcere di Sanremo, che si ostina a non ascoltare i sindacati, chiediamo regole e trasparenza sull'organizzazione del lavoro del reparto".Fonte: AdnKronos
Via: Sappe
Nessun commento:
Posta un commento