Ilva: giovane operaio travolto da un locomotore, proclamato sciopero

Un operaio è morto ieri mattina all'interno del perimetro dello stabilimento siderurgico Ilva di Taranto. A perdere la vita Claudio Marsella, 29 anni, di Oria (Brindisi). L'uomo, del reparto Movimento ferroviario (Mof), è morto dopo essere caduto dalla piattaforma di un locomotore.  L'incidente è avvenuto durante la fase di aggancio della motrice ai vagoni. Mentre precipitava ha urtato il torace contro i respingenti del mezzo. E' stato soccorso da alcuni colleghi ma le lesioni riportate erano troppo gravi ed è morto in ospedale. La tragedia, che porta in meno di 20 anni a 45 il numero delle morti bianche al siderurgico tarantino, arriva in una fase drammatica per lo stabilimento che è stretto tra il rischio di chiusura per l’inchiesta giudiziaria sull'inquinamento ambientale e la nuova AIA che impone obblighi più stringenti sulla tutela ambientale. Immediata la reazione dei sindacati che, non appena si è diffusa la notizia dell’incidente, hanno proclamando uno sciopero. Come i lavoratori, anche l’azienda, in segno di lutto, ha deciso di sospendere le attività produttive per il primo turno. Erano 4 anni che gli incidenti all'Ilva provocavano feriti ma nessun morto. Unanime il cordoglio dal mondo delle istituzioni, e del sindacato che invoca l'innalzamento degli standard di sicurezza nelle fabbriche.

Via: La Stampa
Foto: Facebook

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