Chernobyl, crolla un tetto centrale: nessun ferito e radiazioni - video

Momenti di paura a Chernobyl, in Ucraina. Sotto il peso della neve hanno ceduto il tetto e un muro nell'area del quarto reattore della centrale, quello che il 26 aprile del 1986 esplose causando quello che è considerato il più grave incidente nucleare della storia. Lo
spazio interessato è vasto 600 metri quadrati, ma si trova all'esterno del sarcofago che protegge il reattore. Nessun cambiamento per i livelli di radioattività nella zona di esclusione intorno alla centrale. Il crollo non ha provocato vittime, afferma un comunicato della direzione della centrale. I pannelli dei muri e parti del tetto della sala macchine del Reattore numero 4, dove avvenne l'incidente quasi 27 anni fa, sono crollati in un'area di circa 600 metri quadrati, si legge nella nota. "Non ci sono pericoli per la vita o la salute della popolazione" aggiunge il ministero delle Emergenze russo, che conferma l'incidente e precisa che il crollo è stata causato dall'accumulo di neve sul tetto e che è avvenuto nella struttura originaria dell'impianto, ma non riguarda il sarcofago costruito dopo la tragedia nucleare. Intanto è in costruzione un nuovo sarcofago per ricoprire l'impianto e contenere la radioattività ancora presente per i prossimi cento anni. Quello costruito subito dopo l'incidente è in cattive condizioni e gli ingegneri temono che possa crollare.

Fonte: EuroNews
Via: TMNews