Esprimersi con la sola forza del pensiero, un sogno che diventa realtà grazie al lavoro dei ricercatori del Dipartimento di Psicologia generale dell'Università di Padova. Hanno messo a punto un nuovo sistema di Brain-Computer Interface (BCI) per far comunicare i malati di Sla col mondo esterno senza muovere alcun muscolo, nemmeno gli occhi. Il promotore del progetto "Occhi puntati" Antonio De Poli spiega l'obiettivo di questa iniziativa."Fare che ci sia un progetto a costi contenuti vale a dire 60-70 euro che permetta attraverso un occhialino, una telecamera e un software adeguato possa comunicare con il mondo attraverso una apparecchiatura che è a portata di mano. "La Sclerosi Laterale Amiotrofica conduce irreversibilmente il malato a una progressiva atrofia muscolare, fino alla paralisi completa. Ora questo software open source, in modo molto semplice, apre una finestra per comunicare come spiega Alessandro Orlowsky uno degli sviluppatori del progetto. Praticamente si mettono questi occhiali, la telecamera controlla il movimento della pupilla e la pupilla diventa il mio braccio, il mio mouse che si muove sullo schermo. Tu guardi lo schermo e muovendo l'occhio puoi scrivere e cliccare sulla tastiera". E' possibile "educare" i pazienti affetti da Sla non ancora negli stadi più gravi della malattia.
Fonte: TMNews
Foto dal video
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