Bangladesh, centinaia sotto le macerie di un palazzo crollato - video

Si scava a mani nude fra le macerie a Dacca nella speranza di trovare ancora qualche sopravvissuto al crollo di una palazzina nella periferia della capitale del Bangladesh. 8 piani di cemento che si sono ripiegati su se stessi seppellendo migliaia di
persone. Sono oltre 150 le vittime, per la maggior parte operai che alle 9 del mattino erano al lavoro in alcune fabbriche ospitate nel palazzo. I soccorritori sono riusciti finora a salvare 1.400 persone, ma ancora tantissimi mancano all'appello, forse centinaia. Quindi si continua a cercare per ritrovare superstiti e fermare l'ecatombe. E mentre ancora non si conoscono del tutto i numeri della catastrofe arrivano le prime accuse contro chi non ha vigilato sulla sicurezza dello stabile.  All'interno del Rana Plaza, c'erano un mercato, varie fabbriche tessili e una succursale di una banca; è rimasto intatto solo il piano terra del palazzo. L'edificio è collassato "per un difetto strutturale", ha detto il ministro degli Interni Muhiuddin Khan Alamgir, che ha annunciato l'apertura di un'inchiesta. Secondo il capo della polizia locale, Mohammad Asaduzzaman, i proprietari dei laboratori avevano ignorato un'allerta che, il giorno prima, intimava loro di non consentire l'accesso degli operai perchè era stato avvertito un cedimento nella struttura. Non è prima tragedia di questo tipo a Dacca.




Fonte: TMNews
Via: AGI
Foto dal video

Nessun commento:

Posta un commento