E' stato recuperato dai palombari della Marina Militare il corpo del sergente Gianni Jacoviello, l'ultimo dei dispersi nel tragico incidente del porto di Genova. Sale così a 9 il bilancio definitivo delle vittime del crollo della torre di controllo dello scalo del capoluogo ligure. Per estrarre la salma dalla macerie adagiate sul fondale del molo Giano, i palombari hanno dovuto tagliare una parte della struttura della torre. Un'operazione complessa, portata avanti incessantemente per dieci giorni con lo stesso impegno dai palombari del GOS, in sinergia con gli altri operatori, attraverso immersioni specialistiche che prevedono l'utilizzo di speciali strumenti, tarati per lo scenario, altamente critico, in cui i subacquei si sono trovati ad operare. Il corpo del militare della Capitaneria di porto è stato restituito ai familiari senza essere sottoposto ad autopsia. E si svolgeranno in Duomo a Carrara, lunedì prossimo alle 16 i funerali di Gianni Iacoviello, il sergente di 35 anni della guardia costiera morto nell'incidente di Genova. Lo ha comunicato il sindaco di Carrara Angelo Zubbani spiegando che la chiesa di San Rocco a Bergiola avrebbe posto dei problemi, vista la previsione di un'alta affluenza di persone. Il feretro è arrivato ieri da Genova a Carrara dove è stata allestita la camera ardente nella sala consiliare del Comune.
Foto da video: Il Secolo XIX
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