Tre omicidi in un giorno, a Tor Sapienza, a Fiumicino e ad Anzio, dove si conta anche un ferito gravemente, una scia di sangue che ieri ha segnato Roma e dintorni. Ieri alle sette Claudio D'Andria, pensionato di 62 anni, è stato ucciso in strada con un colpo di pistola in fronte mentre portava a spasso i cani vicino casa sua, in viale Giorgio Morandi. Separato, con una figlia, ex custode, da poco in pensione, viveva con l'anziana madre, che accudiva. Un omicidio con ogni probabilità premeditato, non generato da una lite estemporanea. Un solo colpo alla testa, un solo foro di entrata, un solo bossolo, calibro 7.65, secondo i primi riscontri. Tarda sera, sempre di ieri, il secondo omicidio: hanno suonato alla porta, nell'abitazione al pianterreno di via delle Patelle, e l'uomo ha aperto al suo killer che gli ha sparato un colpo in testa. Così, secondo la prima ricostruzione degli investigatori, è stato ucciso a Fiumicino il 40enne, G.R., mentre in casa c'era anche il figlio di 10 anni. Al momento non si ipotizzano collegamenti tra i due casi. Poco dopo, sul litorale romano altri spari. Due giovani a bordo di un'auto, una Peugeot, mentre erano in via Italia ad Anzio sono stati raggiunti da colpi di arma da fuoco. Uno è morto, l'altro è rimasto gravemente ferito al torace ed è stato trasportato in ospedale.
Via: TMNews
Foto dal video: Sky Tg24
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