Il cuore bollente di "Caronte", l'anticiclone sahariano di estrazione subtropicale, ha pompato alla massima potenza nelle scorse ore aria caldissima dall'entroterra algerino verso la nostra Penisola passando per la Sardegna. Il pomeriggio di ieri è stato tra i più caldi dell'Estate, 38 gradi a Bologna, Firenze, 39 a Roma, Napoli, 40 gradi su molte zone della Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Abruzzo. Antonio Sanò, direttore del portale www.ilmeteo.it sottolinea che non vi è nessuna esagerazione nell'annunciare le ondate di caldo, anzi, per via della cementificazione delle città, la temperature rilevate nei centri urbani è notoriamente circa 3 gradi superiore a quella prevista. Lungo le coste, mitigate dalle brezze, si possono avere fino a 8 gradi in meno rispetto ai centri urbani lontani dal mare. Caronte è il più temibile degli anticicloni africani e ha provocato una tra le più imponenti ondate di caldo degli ultimi 10 anni. Oggi ci sarà un tregua con forti temporali al nordovest verso la Toscana e il resto del nord: i fenomeni potranno essere a carattere di nubifragio con violentissime grandine. Martedì il calo termico interesserà quasi tutte le regioni centrali, settentrionali e la Sardegna, mentre al Sud e sulla Sicilia Caronte continuerà indisturbato tenendo altissima la colonnina di mercurio. Dopo una breve tregua anche al Sud, da venerdì è atteso un nuovo aumento delle temperature, che sfocerà nel weekend nella seconda ondata di caldo eccezionale di questa estate. L'estate calda proseguirà senza grandi disturbi fino al 10, ma entrerà in crisi già prima di Ferragosto con nubifragi al nord e temporali e vento al Centro e Sardegna.
Via: Il Meteo
Foto archivio
Nessun commento:
Posta un commento