Terremoto: sisma magnitudo 3.6 in Lunigiana, paura tra popolazione

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 ha interessato alle 00:18 il distretto sismico delle Alpi Apuane. La scossa, registrata dagli strumenti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), ha avuto epicentro tra le province di Massa e Carrara e Lucca, è stata
avvertita distintamente anche in Liguria, ed ha avuto un ipocentro a soli 6.5 chilometri di profondità. Le località più vicine all'epicentro sono state Casola in Lunigiana, Giuncugnano e Minucciano. L'ipocentro superficiale permesso una maggiore percezione del terremoto, avvertita con forti tremori e boati. Molte le telefonate ai vigili del fuoco e al comando della polizia municipale, sia a Carrara e Massa che in Lunigiana. Non vi sono feriti, soltanto danni ad alcuni cornicioni nel comune di Carrara. Molta la paura tra gli abitanti, molti dei quali non si trovavano a casa anche per la presenza di sagre e feste organizzate nella zona per Ferragosto. Da qualche tempo nella zona si verificano scosse di media entità. La più forte di magnitudo 4.4 è stata avvertita il 30 giugno. L'evento sismico è stato avvertito dalla popolazione tra le province di Lucca e Massa Carrara, con epicentro localizzato tra i Comuni di Minucciano, Giuncugnano e Casola. Secondo i rilievi registrati dall'Ingv la scossa è avvenuta a una profondità di circa 10 km. Le successive sono state più basse: di magnitudo 3.4 il 12 luglio e 2.8 il 25 luglio.


Fonte: Meteo Web
Via: Corriere

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