Droga, smantellata organizzazione: 54 arresti e 162 indagati - video

Cinquantaquattro ordinanze di custodia cautelare, 48 corrieri arrestati in flagranza, 162 persone indagate, altri 64 soggetti identificati ed oltre ventisei chilogrammi di sostanza stupefacente sequestrata, di cui ventitrè suddivisi tra eroina ''brown sugar'' e ''rosa'', tre
chilogrammi di ''hashish'' e settecento grammi di cocaina. Settanta, invece, i chilogrammi di sostanza da taglio sequestrati. Lo riferisce una nota della Polizia di Stato. L'operazione antidroga della Squadra Mobile della Questura di Modena denominata ''Bisht'' (''codino'' in albanese, dal soprannome di uno degli arrestati) ha smantellato un'organizzazione criminale dedita alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini hanno consentito di individuare un gruppo a composizione mista, capeggiato da vari soggetti di spicco della criminalità albanese dediti all'attività illecita di narcotraffico internazionale e composto, altresì, da soggetti di origine magrebina in grado di rifornire l'intera provincia di Modena, la regione Emilia Romagna e gran parte del Nord del nostro Paese di eroina ''rosa'' e ''brown sugar''. L'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena, in stretto raccordo con la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga ed il Servizio Centrale Operativo del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha consentito di sgominare l'organizzazione criminale avente base logistica nella città di Modena, con svariati collegamenti con tutte le regioni del Nord Italia e che utilizzava la rotta ''turco-albanese'' per l'ingresso delle sostanze stupefacenti in Italia. Nel corso delle perquisizioni sono state sequestrate nove autovetture, due motoveicoli, la somma di 50mila euro in contanti, armi fra cui una pistola semiautomatica, modello ''7,65'', con matricola abrasa, con relativo munizionamento. I provvedimenti sono stati eseguiti a Modena, Bari, Ferrara, Milano, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Siracusa e Trieste, in collaborazione con il personale delle locali Squadre Mobili, coadiuvati da equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine e da unità cinofile antidroga della Polizia di Stato.



Via: AdnKronos

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