Dopo più di 30 anni le Frecce Tricolori dicono addio all'Mb-339, lo storico aereo della Pattuglia acrobatica nazionale. Nel 2017 - ha annunciato il ministro della Difesa, Mario Mauro - sarà sostituito dal nuovo jet dell'Alenia M-345 Het, addestratore biposto nato dalle ceneri del Siai-Marchetti S-211, progetto degli anni '80 che tuttavia non ha mai avuto un buon successo commerciale.L'Mb-339, aereo che costituisce l'ossatura delle scuole di volo dell'Aeronautica militare italiana, equipaggia le Frecce Tricolori dal 1981, anno in cui sostituì il Fiat G-91T. Monomotore a getto da addestramento e attacco leggero, il 339 fu consegnato al 313esimo Gruppo addestramento acrobatico di Rivolto nella speciale versione PAN, priva dei serbatoi alle estremità alari e dotata d'impianto per i fumogeni.Progettato dall'ingegnere Ermanno Bazzocchi, grazie alla ala dritta e alla sua aerodinamica il 339 è a tutt'oggi l'unico jet in grado di eseguire la figura acrobatica detta "Lomcevack", solitamente appannaggio dei velivoli acrobatici ad elica. Ha contraddistinto le esibizioni delle Frecce negli ultimi 30 anni, nel bene e nel male. Fu proprio il 339, infatti, il protagonista del tragico incidente di Ramstein, in Germania nel 1988 quando tre velivoli entrarono in collisione causando la morte dei piloti e di 67 persone tra gli spettatori. Nonostante l'età il "Macchino" resta un ottimo prodotto dell'industria aerospaziale italiana. Ai suoi comandi si sono formate intere generazioni di piloti militari italiani e stranieri, un pensionamento conquistato con onore prima di cedere il testimone al nuovo 345.
Fonte: TMNews
Foto dal video
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