Autobomba esplode a Beirut: morti e feriti, ucciso ex ministro - video

L'ex ministro libanese delle Finanze, Mohammad Shatah, è rimasto ucciso nell'esplosione di un'autobomba a Beirut, nella zona del Four Seasons Hotel, a poche centinaia di metri dalla sede del governo. L'attentato ha provocato almeno otto morti e 70 feriti. Potrebbe essere stato proprio Shattah l'obiettivo principale dell'attentato. Tra le vittime c'è anche un consigliere dell'ex ministro sunnita. Shatah era un esponente del blocco libanese che si oppone agli Hezbollah ed era molto vicino all'ex premier Saad Hariri, figlio ed erede politico di Rafiq Hariri, assassinato in un attacco a Beirut il 14 febbraio del 2005, avvenuto proprio nella stessa zone della recente esplosione. Shattah si stava dirigendo a bordo della sua macchina a una riunione della coalizione "14 marzo", ostile al regime del presidente siriano Bashar al Assad e favorevole all'opposizione. Il 62enne sunnita Shatah, economista, di recente era stato nominato consigliere per le relazioni esterne di Saad Hariri, leader del movimento al-Mustaqbal (Il Futuro). In precedenza era stato consigliere dell'ex premier Fuad Siniora tra il 2005 e il 2008 e di Saad Hariri tra il 2009 e il gennaio 2011. Era stato ambasciatore del Libano negli Usa (1997-2000) e aveva lavorato al Fondo monetario internazionale. Il premier uscente, Najib Mikati, ha immediatamente convocato una riunione dell'Alta Commissione del Soccorso.


Fonte: Adnkronos
Via: AGI
Foto da video: Euronews

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