Le autorità sanitarie di Hong Kong hanno confermato il primo caso di infezione umana del virus dell'aviaria H7N9. La paziente, un'indonesiana di 36 anni e che si è recata più volte in Cina, si trova ora in condizioni critiche. La donna ha probabilmente contratto il
virus durante un soggiorno a Shenzhen, nel sud della Cina. È stata ricoverata per una brutta tosse, che ha poi rivelato l'infezione dal virus. Secondo i dati dell'Organizzazione Mondiale della sanità fino ad oggi in tutta la Cina si sono registrati 137 casi di H7N9, 45 dei quali mortali; nello scorso aprile un altro caso si era verificato a Taiwan, dove le autorità hanno iniziato la ricerca per un vaccino che potrebbe venire prodotto alla fine del 2014. La diminuzione dei casi di H7N9 durante l'estate probabilmente è il risultato di una combinazione di misure di controllo adottate dalle autorità cinesi - come la chiusura dei mercati di animali vivi - e un cambiamento del tempo. Gli studi indicano che i virus dell'influenza aviaria, come i virus dell'influenza stagionale, hanno un andamento stagionale: circolano a livelli superiori col freddo e ai livelli più bassi nella stagione calda. E' probabile che i casi di H7N9 continueranno ad essere rilevati in Cina e possibilmente nei paesi vicini durante l'inverno. L'Oms aveva affermato che non vi era "alcuna evidenza sostenuta da dati scientifici di trasmissione da uomo a uomo di virus H7N9".
virus durante un soggiorno a Shenzhen, nel sud della Cina. È stata ricoverata per una brutta tosse, che ha poi rivelato l'infezione dal virus. Secondo i dati dell'Organizzazione Mondiale della sanità fino ad oggi in tutta la Cina si sono registrati 137 casi di H7N9, 45 dei quali mortali; nello scorso aprile un altro caso si era verificato a Taiwan, dove le autorità hanno iniziato la ricerca per un vaccino che potrebbe venire prodotto alla fine del 2014. La diminuzione dei casi di H7N9 durante l'estate probabilmente è il risultato di una combinazione di misure di controllo adottate dalle autorità cinesi - come la chiusura dei mercati di animali vivi - e un cambiamento del tempo. Gli studi indicano che i virus dell'influenza aviaria, come i virus dell'influenza stagionale, hanno un andamento stagionale: circolano a livelli superiori col freddo e ai livelli più bassi nella stagione calda. E' probabile che i casi di H7N9 continueranno ad essere rilevati in Cina e possibilmente nei paesi vicini durante l'inverno. L'Oms aveva affermato che non vi era "alcuna evidenza sostenuta da dati scientifici di trasmissione da uomo a uomo di virus H7N9".
Fonte: TMNews
Via: CDC
Video: AFP
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