L'ex oligarca russo Mikhail Khodorkovsky parla per la prima volta dopo aver passato 10 anni di prigione in Siberia. La prima intervista è stata concessa alla Cnn a cui tiene a precisare che ha ottenuto la grazia senza cedere ad alcuna richiesta del Cremlino. "Putin molte volte ha pubblicamente detto che era pronto a prendere in considerazione la questione del mio rilascio se avessi ammesso la mia colpevolezza, Ma questa è sempre stata una condizione inaccettabile per me". Khodorkovsky ricorda il periodo buio della prigione, in cui ha vissuto momenti drammatici, compreso un accoltellamento. "Quando sono stato colpito sono stato fortunato, voleva mirare un occhio, ma ha preso il naso. Grazie ad un'operazione di chirurgia plastica ora non si vedono i segni". Non c'è alcun futuro in politica per l'ex oligarca che ha sottolineato anche di non aver intenzione di riprendersi la sua società petrolifera Yukos. Quando la gionalista gli chiede se perdonerà mai Putin, la risposta è pragmatica. "Io la metterei in un modo diverso: non penso che la vendetta sia un comportamento razionale". L'ex magnate russo ha anche lanciato un appello agli oppositori di Putin, a non boicottare i Giochi olimpici invernali di Sochi. Putin ha detto di aver concesso la grazia per motivi umanitari per via della madre malata di cancro.
Fonte: TMNews
Via: CNN
Immagini: AFP
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