Sta continuando, ormai da 5 giorni, la modesta attività stromboliana al Nuovo Cratere di Sud-Est (Nsec) dell'Etna, accompagnata dall'emissione di lava da due bocche molto vicine poste alla base orientale del cono del Nsec. Lo comunica in una nota l'Ossevatorio etneo dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) precisando che nell'ultima notte, l'intensità dell'attività stromboliana si è ridotta e la quantità di cenere nelle emissioni è notevolmente diminuita. La colata di lava in discesa verso la Valle del Bove nella serata del 26 gennaio 2014 aveva raggiunto una lunghezza di circa 4 km, essendosi espansa sul terreno pianeggiante ad est di Monte Centenari. Dalle immagini registrate dalla telecamera termica a Monte Cagliato (versante orientale dell'Etna) nelle ultime ore pare che il flusso attivo fino a stamattina si sia arrestato, mentre un nuovo flusso lavico è in avanzamento sovrapponendosi su quello precedente, che alle ore 13:00 aveva percorso circa metà della discesa sulla parete occidentale della Valle del Bove. Da alcune ore, la presenza di una copertura nuvolosa in area sommitale sta impedendo l'osservazione visuale e termica dell'attività stromboliana al Nsec. Intanto, all'aeroporto di Catania Fontanarossa sono chiusi gli spazi aerei uno e due ma lo scalo resta aperto e pienamente operativo. Le immagini girate all'alba e in mattinata da Marco Restivo.
Fonte: INGV
Via: SAC
Immagini: YouReporter
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