Gli agenti della Squadra Mobile di Foggia hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 5 persone, tutte di Cerignola, accusate di aver fatto parte di una banda dedita al furto e alla ricettazione. Gli stessi erano specializzati nel
rubare veicoli in diverse regioni del sud Italia, in particolare nelle Marche, in Abruzzo ed in Molise. I furti erano mirati, almeno 22 i furti accertati ed attribuiti alla banda: auto di grossa cilindrata da utilizzare negli assalti a furgoni portavalori, difatti l'indagine prende spunto da accertamenti su rapine a furgoni blindati e hanno consentito di appurare che l'associazione criminale era articolata secondo uno schema consolidato e con ruoli ben definiti. Infatti le "ordinazioni" delle auto da rubare avvenivano in un centro di scommesse di Cerignola, dove il leader della banda era solito intrattenersi. Il malvivente veniva contattato da pregiudicati del luogo i quali gli chiedevano di procurare autovetture di grossa cilindrata, mentre un altro componente della banda aveva messo a disposizione la propria masseria in agro di Ascoli Satriano perché venissero nascoste le vetture oggetto di furto. Nelle immagini si vede prima una 500 Fiat rubata e circondata dai poliziotti, poi l'inseguimento della banda di ladri che fuggono a bordo di una Fiat Stilo. Grazie all'auto dei ladri poi abbandonata, si è riusciti a risalire ai 5 componenti dell'organizzazione.
rubare veicoli in diverse regioni del sud Italia, in particolare nelle Marche, in Abruzzo ed in Molise. I furti erano mirati, almeno 22 i furti accertati ed attribuiti alla banda: auto di grossa cilindrata da utilizzare negli assalti a furgoni portavalori, difatti l'indagine prende spunto da accertamenti su rapine a furgoni blindati e hanno consentito di appurare che l'associazione criminale era articolata secondo uno schema consolidato e con ruoli ben definiti. Infatti le "ordinazioni" delle auto da rubare avvenivano in un centro di scommesse di Cerignola, dove il leader della banda era solito intrattenersi. Il malvivente veniva contattato da pregiudicati del luogo i quali gli chiedevano di procurare autovetture di grossa cilindrata, mentre un altro componente della banda aveva messo a disposizione la propria masseria in agro di Ascoli Satriano perché venissero nascoste le vetture oggetto di furto. Nelle immagini si vede prima una 500 Fiat rubata e circondata dai poliziotti, poi l'inseguimento della banda di ladri che fuggono a bordo di una Fiat Stilo. Grazie all'auto dei ladri poi abbandonata, si è riusciti a risalire ai 5 componenti dell'organizzazione.
Fonte: Polizia di Stato
Via: Tiscali Notizie
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