596 migranti soccorsi mentre erano a bordo di sei imbarcazioni diverse provenienti dalle coste africane: è il bilancio di 24 ore di lavoro della Marina militare impegnata nell'operazione Mare Nostrum nello stretto di Sicilia. Le immagini notturne documentano l'intervento della nave anfibia San Giusto, intervenuta su due gommoni con 97 persone a bordo senza salvagenti. La fregata Grecale ha soccorso 100 migranti a bordo di un natante nella stessa zona di mare a sud-est di Lampedusa, mentre la Motovedetta 202 della Capitaneria di Porto ha imbarcato 200 persone a bordo di un gommone a sud di Pozzallo. Nelle ultime 24 ore sono stati soccorso 596 migranti nel Canale di Sicilia, tra interventi della Marina militare e della Guardia costiera. È quanto si legge in una nota della Marina. "Sono andate avanti senza sosta per tutta la notte le operazioni di soccorso ai migranti provenienti dalle coste africane da parte dei mezzi aeronavali impegnati nell'operazione Mare Nostrum nello Stretto di Sicilia - scrive la Marina - La nave anfibia San Giusto è intervenuta su due gommoni entrambi con 97 persone a bordo senza dotazioni di sicurezza personali. Alle operazioni si è aggiunta la Motovedetta 202 della Capitaneria di Porto che ha imbarcato 200 persone a bordo di un gommone a sud di Pozzallo". La missione Mare Nostrum è inquadrata nell'Agenzia Frontex.
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