E' di sei feriti, fra cui uno grave, il bilancio del crollo di una palazzina avvenuto dopo la mezzanotte a Moncalieri, nel torinese, in via Sestriere 40. Tra loro ci sono anche due bimbe di nove e quattro anni. All'origine del crollo una probabile fuga di gas, all'interno di uno degli appartamenti dell'ultimo piano dell'edificio, in cui vive un marocchino di trentanove anni, ora ricoverato all'ospedale Cto di Torino con gravi ustioni. Le due bimbe, invece, erano a letto al momento del cedimento. I loro genitori sono rimasti lievemente feriti, mentre le piccole sono praticamente illese. I vigili del fuoco intervenuti sul posto sono stati al lavoro tutta la notte per mettere in sicurezza la zona ed essere certi che non ci fossero dispersi. La procura di Torino ha aperto un fascicolo per disastro colposo e per lesioni personali colpose, al momento ancora a carico di ignoti, per il crollo della palazzina avvenuto la notte del primo marzo a Moncalieri (TO). Stando alle prime valutazioni dei consulenti inviati sul posto dal procuratore Raffaele Guariniello, sembra confermata l'ipotesi che a provocare l'esplosione sia stata una fuga di gas, probabilmente nell'alloggio all'ultimo piano dove abita il più grave dei feriti, un cittadino di origine marocchina, ma resta da chiarire da dove provenga la perdita: ogni appartamento è dotato di una sua caldaia e non è escluso che in quello del ferito ci fosse anche una stufetta.
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