C'è incredulità a Isla Vista, in California, all'indomani dell'ennesimo, incomprensibile, massacro che ha visto protagonista un ragazzo. Il figlio di un noto regista di Hollywood ha colpito a morte tre persone nella sua abitazione, prima di sparare all'impazzata per
strada e ucciderne altre tre, nei pressi di Santa Barbara. "Possiamo confermare sette morti, tra i quali il sospetto", ha detto lo seriffo Bill Brown, che ha parlato di azione premeditata da parte di Elliot Rodger, 22 anni, che prima del folle gesto ha postato su Youtube un video in cui annunciava la strage. "Sono Elliot Rodger, questo è il mio ultimo video. Ho 22 anni e sono ancora vergine, non ho mai baciato una ragazza" dice davanti a una telecamera installata nell'auto prima di partire a tutta velocità sparando all'impazzata per strada. Non è ancora chiaro se al termine della folle corsa Rodger sia stato raggiunto da un proiettile o se si sia sparato. La sua folle corsa è terminata contro alcune auto parcheggiate dopo un inseguimento da parte della polizia. Sarà il medico legale a stabilire se si sia tolto la vita o se sia stato colpito dagli agenti. Ben nove le scene del crimine, dove a terra sono rimaste le persone colpite dal killer della Bmw. La polizia ha spiegato come si tratti di un vero e proprio "assassinio di massa premeditato". E le indagini si stanno ora concentrando su alcuni scritti dell'uomo e su alcuni video da lui postati sui social media.
strada e ucciderne altre tre, nei pressi di Santa Barbara. "Possiamo confermare sette morti, tra i quali il sospetto", ha detto lo seriffo Bill Brown, che ha parlato di azione premeditata da parte di Elliot Rodger, 22 anni, che prima del folle gesto ha postato su Youtube un video in cui annunciava la strage. "Sono Elliot Rodger, questo è il mio ultimo video. Ho 22 anni e sono ancora vergine, non ho mai baciato una ragazza" dice davanti a una telecamera installata nell'auto prima di partire a tutta velocità sparando all'impazzata per strada. Non è ancora chiaro se al termine della folle corsa Rodger sia stato raggiunto da un proiettile o se si sia sparato. La sua folle corsa è terminata contro alcune auto parcheggiate dopo un inseguimento da parte della polizia. Sarà il medico legale a stabilire se si sia tolto la vita o se sia stato colpito dagli agenti. Ben nove le scene del crimine, dove a terra sono rimaste le persone colpite dal killer della Bmw. La polizia ha spiegato come si tratti di un vero e proprio "assassinio di massa premeditato". E le indagini si stanno ora concentrando su alcuni scritti dell'uomo e su alcuni video da lui postati sui social media.
Fonte: TMNews
Via: La Stampa
Immagini: AFP
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