Prostituzione, scoperta una nuova casa del piacere a Ragusa - video

La Squadra Mobile ha apposto i sigilli ad una "casa chiusa" in pieno centro storico a Ragusa. Contestate diverse sanzioni al proprietario dell'immobile composto da due monolocali. I residenti erano esasperati ed in settimana avevano segnalato il tutto al
personale della Polizia di Stato. Lo sfogo dei residenti all'indirizzo degli agenti è stato immediatamente recepito ed il giorno dopo, predisposto il servizio, la casa aveva già i sigilli ripristinando le normali condizioni di vita di una tranquilla città come Ragusa. L'attività di osservazione davanti l'abitazione è durata pochi minuti, difatti il primo cliente arrivava appena dopo iniziato il servizio. Tra i clienti vi erano giovani ed anziani, insospettabili padri di famiglia o professionisti che temporaneamente si trovavano a Ragusa per lavoro. L'immobile era composto da due monolocali abitati entrambi da prostitute extracomunitarie di origini sud americane in regola sul territorio nazionale. Al termine del servizio di Polizia, la Squadra Mobile unitamente al personale della Squadra Volante accompagnava in Questura le donne ed i clienti, convocando contestualmente il proprietario dell’immobile. Gli investigatori hanno appurato che l'uomo non ha stipulato alcun regolare contratto con le ospiti e per questo verrà sanzionato dopo gli ulteriori accertamenti. Sono in corso ulteriori attività di Polizia Giudiziaria per verificare eventuali elementi di reità a suo carico.


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