E' sempre emergenza lavoro, soprattutto per i giovani e le donne. A maggio il tasso di disoccupazione è tornato a salire fino al 12,6%. Lo rileva l'Istat, che registra un aumento di 0,1 punti percentuali rispetto ad aprile. Rispetto al massimo storico del
12,7% di gennaio e febbraio l'istituto indica però un leggero miglioramento. E' del 43% il tasso di disoccupati tra i 15 e i 24 anni. Dal calcolo sono esclusi i giovani inattivi, cioè quelli che in questa fascia di età non cercano lavoro per esempio perché impegnati negli studi: sono la grande maggioranza. Ci sono poi, come sempre, forti differenze fra uomini e donne. La disoccupazione maschile è all'11,7%, mentre la disoccupazione femminile è al 13,8%. La differenza fra uomini e donne è più evidente se guardiamo come è composta la popolazione inattiva, cioè coloro che non sono impiegati e non cercano un lavoro: si tratta del 26,4% degli uomini e del 46,2 per cento delle donne. Come dire che quasi la metà della popolazione femminile oltre i 15 anni non partecipa affatto al mercato del lavoro. A maggio i giovani tra i 15 e i 24 anni gli occupati sono 928mila, in aumento del 2,7% rispetto ad aprile, pari a 24mila in più. Rispetto al mese precedente la disoccupazione cala per la componente maschile (-1,6%) mentre cresce per quella femminile (+3,8%). La disoccupazione nell'Eurozona a maggio è rimasta stabile all'11,6%.
12,7% di gennaio e febbraio l'istituto indica però un leggero miglioramento. E' del 43% il tasso di disoccupati tra i 15 e i 24 anni. Dal calcolo sono esclusi i giovani inattivi, cioè quelli che in questa fascia di età non cercano lavoro per esempio perché impegnati negli studi: sono la grande maggioranza. Ci sono poi, come sempre, forti differenze fra uomini e donne. La disoccupazione maschile è all'11,7%, mentre la disoccupazione femminile è al 13,8%. La differenza fra uomini e donne è più evidente se guardiamo come è composta la popolazione inattiva, cioè coloro che non sono impiegati e non cercano un lavoro: si tratta del 26,4% degli uomini e del 46,2 per cento delle donne. Come dire che quasi la metà della popolazione femminile oltre i 15 anni non partecipa affatto al mercato del lavoro. A maggio i giovani tra i 15 e i 24 anni gli occupati sono 928mila, in aumento del 2,7% rispetto ad aprile, pari a 24mila in più. Rispetto al mese precedente la disoccupazione cala per la componente maschile (-1,6%) mentre cresce per quella femminile (+3,8%). La disoccupazione nell'Eurozona a maggio è rimasta stabile all'11,6%.
Nessun commento:
Posta un commento