presidenza francese - seguiranno altre operazioni". Intanto l'Australia ha dispiegato di poliziotti armati all'interno del Parlamento di Canberra, dopo che è stato sventato un complotto di jihadisti dello Stato islamico che miravano a "esecuzioni dimostrative" nel Paese. "Ci saranno poliziotti federali armati dentro e intorno al Parlamento tutto il tempo", ha fatto sapere il premier Tony Abbott, sottolineando di aver saputo all'inizio del mese della minaccia terroristica e di aver ordinato una revisione delle misure di sicurezza. In precedenza, a gestire la situazione erano funzionari interni. Abbott ha quindi smentito minacce specifiche contro la sua persona, sostenendo di non essere preoccupato della sua sicurezza, quanto piuttosto di quella del "popolo australiano". Giovedì, le autorità australiane avevano annunciato di aver sventato un piano messo a punto da una cellula dell'Isis locale, arrestando quindici sospetti in raid a Sydney e Brisbane. Di questi, uno, il 22enne Omarjan Azari, è stato incriminato per crimini legati al terrorismo e altri 9 nove rilasciati. Altri sono ancora ricercati dalla polizia.
L'ordine pubblico è inteso come garanzia di pace e tranquillità. In tal senso assume un valore di sicurezza collettiva.
Iraq, primi raid francesi contro Is: distrutto deposito logistico - video
presidenza francese - seguiranno altre operazioni". Intanto l'Australia ha dispiegato di poliziotti armati all'interno del Parlamento di Canberra, dopo che è stato sventato un complotto di jihadisti dello Stato islamico che miravano a "esecuzioni dimostrative" nel Paese. "Ci saranno poliziotti federali armati dentro e intorno al Parlamento tutto il tempo", ha fatto sapere il premier Tony Abbott, sottolineando di aver saputo all'inizio del mese della minaccia terroristica e di aver ordinato una revisione delle misure di sicurezza. In precedenza, a gestire la situazione erano funzionari interni. Abbott ha quindi smentito minacce specifiche contro la sua persona, sostenendo di non essere preoccupato della sua sicurezza, quanto piuttosto di quella del "popolo australiano". Giovedì, le autorità australiane avevano annunciato di aver sventato un piano messo a punto da una cellula dell'Isis locale, arrestando quindici sospetti in raid a Sydney e Brisbane. Di questi, uno, il 22enne Omarjan Azari, è stato incriminato per crimini legati al terrorismo e altri 9 nove rilasciati. Altri sono ancora ricercati dalla polizia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento