Misto ha programmato, dal 13 al 26 ottobre 2014, l'operazione ''Mos Maiorum'', la cui finalità è quella di individuare i principali flussi di transito di immigrati clandestini attraverso le maggiori vie di comunicazione terrestri, marittime ed aeree degli Stati Membri. Scopo principale dell'operazione - informa il Viminale - sarà quello di raccogliere informazioni sui flussi migratori nei Paesi dell'Ue, con particolare riguardo alla pressione nei singoli Stati Membri, alle principali rotte utilizzate dai trafficanti di esseri umani, le principali mete di questi ultimi, i paesi di origine e transito, i luoghi di rintraccio e i mezzi di trasporto utilizzati. A tal riguardo, ad ogni Paese comunitario verrà richiesto, come per le precedenti attività, di monitorare i controlli che verranno effettuati, nell'ambito dei normali servizi, nel periodo suindicato, anche lungo i confini interni (c.d. ''movimenti secondari''). L'operazione registra il contributo dell'agenzia Frontex come raccordo e raccolta dati per finalità di analisi. I risultati dell'attività congiunta verranno presentati nell'ultima riunione del Gruppo Frontiere sotto Presidenza italiana, programmata per il mese di dicembre 2014. L'operazione congiunta "Mos Maiorum" - si legge nelle linee guida - cercherà di indebolire la capacità delle organizzazioni criminali di favorire l'immigrazione clandestina verso l'Ue e si concentrerà sull'attraversamento illegale delle frontiere. Un altro obiettivo di questa operazione è quello di raccogliere informazioni per scopi di intelligence e di indagine, per quanto riguarda le principali rotte di entrata seguite dai migranti nell'area comune e il modus operandi utilizzato dalle reti criminali per contrabbandare persone verso il territorio dell'Ue.
L'ordine pubblico è inteso come garanzia di pace e tranquillità. In tal senso assume un valore di sicurezza collettiva.
Immigrati, Mos Maiorum: operazione contro traffico di esseri umani
Misto ha programmato, dal 13 al 26 ottobre 2014, l'operazione ''Mos Maiorum'', la cui finalità è quella di individuare i principali flussi di transito di immigrati clandestini attraverso le maggiori vie di comunicazione terrestri, marittime ed aeree degli Stati Membri. Scopo principale dell'operazione - informa il Viminale - sarà quello di raccogliere informazioni sui flussi migratori nei Paesi dell'Ue, con particolare riguardo alla pressione nei singoli Stati Membri, alle principali rotte utilizzate dai trafficanti di esseri umani, le principali mete di questi ultimi, i paesi di origine e transito, i luoghi di rintraccio e i mezzi di trasporto utilizzati. A tal riguardo, ad ogni Paese comunitario verrà richiesto, come per le precedenti attività, di monitorare i controlli che verranno effettuati, nell'ambito dei normali servizi, nel periodo suindicato, anche lungo i confini interni (c.d. ''movimenti secondari''). L'operazione registra il contributo dell'agenzia Frontex come raccordo e raccolta dati per finalità di analisi. I risultati dell'attività congiunta verranno presentati nell'ultima riunione del Gruppo Frontiere sotto Presidenza italiana, programmata per il mese di dicembre 2014. L'operazione congiunta "Mos Maiorum" - si legge nelle linee guida - cercherà di indebolire la capacità delle organizzazioni criminali di favorire l'immigrazione clandestina verso l'Ue e si concentrerà sull'attraversamento illegale delle frontiere. Un altro obiettivo di questa operazione è quello di raccogliere informazioni per scopi di intelligence e di indagine, per quanto riguarda le principali rotte di entrata seguite dai migranti nell'area comune e il modus operandi utilizzato dalle reti criminali per contrabbandare persone verso il territorio dell'Ue.
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