I Carabinieri hanno eseguito in Umbria, Calabria e Lazio delle ordinanze di custodia cautelare, emesse su richiesta della Procura distrettuale antimafia di Perugia, nei confronti di 22 indagati per omicidio ed associazione finalizzata al traffico di
stupefacenti. Al centro delle indagini condotte dal Ros una proiezione della cosca "Farao-Marincola" di Cirò, da tempo operante in Umbria, ritenuta responsabile di un vasto traffico di cocaina, approvvigionata in Calabria e successivamente distribuita localmente in varie piazze di spaccio. Gli arresti sono stati eseguiti nelle province di Catanzaro, Crotone, Perugia, Terni, Prato e Roma. 14 le ordinanze di custodia cautelare in carcere e 2 quelle ai domiciliari. Secondo l'accusa i soggetti sarebbero collegati alla proiezione umbra della cosca di 'ndrangheta dei Farao-Marincola, già colpita dai 61 arresti eseguiti il 10 dicembre scorso con l'operazione "Quarto passo". Sono sei i provvedimenti di custodia cautelare in carcere eseguiti dai carabinieri del Ros nei confronti di quelli che vengono ritenuti mandanti, organizzatori e autori di un omicidio commesso nel 2005, nel capoluogo umbro, per debiti contratti con il sodalizio indagato, legati al narcotraffico. Uno dei tronconi d'inchiesta delle operazioni, coordinate dalla procura distrettuale antimafia del capoluogo umbro, denominate Trolley e Sotto traccia.
stupefacenti. Al centro delle indagini condotte dal Ros una proiezione della cosca "Farao-Marincola" di Cirò, da tempo operante in Umbria, ritenuta responsabile di un vasto traffico di cocaina, approvvigionata in Calabria e successivamente distribuita localmente in varie piazze di spaccio. Gli arresti sono stati eseguiti nelle province di Catanzaro, Crotone, Perugia, Terni, Prato e Roma. 14 le ordinanze di custodia cautelare in carcere e 2 quelle ai domiciliari. Secondo l'accusa i soggetti sarebbero collegati alla proiezione umbra della cosca di 'ndrangheta dei Farao-Marincola, già colpita dai 61 arresti eseguiti il 10 dicembre scorso con l'operazione "Quarto passo". Sono sei i provvedimenti di custodia cautelare in carcere eseguiti dai carabinieri del Ros nei confronti di quelli che vengono ritenuti mandanti, organizzatori e autori di un omicidio commesso nel 2005, nel capoluogo umbro, per debiti contratti con il sodalizio indagato, legati al narcotraffico. Uno dei tronconi d'inchiesta delle operazioni, coordinate dalla procura distrettuale antimafia del capoluogo umbro, denominate Trolley e Sotto traccia.
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