Via libera all'impiego dello spray al peperoncino nei servizi di ordine pubblico. Una sperimentazione di sei mesi partirà per i reparti mobili della polizia di Roma e Napoli. I corsi di formazione per gli agenti partiranno da lunedì. Lo prevede una circolare del Viminale. La
sperimentazione, precisa la circolare, "dovrà essere svolta solo in ambito cittadino e limitatamente" a Roma e Napoli, "per essere eccezionalmente estesa, in situazioni contingenti di necessità ed urgenza che saranno valutate di volta in volta, nell'ambito dei Comitati di ordine e sicurezza pubblica". L'impiego del dispositivo "riguarda situazioni di ordine pubblico ove sia necessario il ripristino della legalità, nel caso vi sia un'azione volta alla resistenza attiva, minaccia, o violenza verso le forze di polizia. Ciò implica che ogni tentativo di negoziazione, mediazione o dissuasione verbale sia fallito". Gli spray sono due differenti modelli: ad ogni squadra verranno assegnati un massimo di 5 dispositivi di un modello da utilizzare per un periodo di tre mesi ed il secondo modello per i successivi tre mesi. In ogni squadra verrà individuato un singolo operatore che verrà dotato dello spray, anche se la formazione riguarderà tutti i componenti della squadra. A Napoli verranno formati 480 poliziotti, a Roma 650. Un anno fa la sperimentazione aveva riguardato volanti, Polfer e nuclei radiomobili dell'Arma a Roma, Napoli e Milano.
sperimentazione, precisa la circolare, "dovrà essere svolta solo in ambito cittadino e limitatamente" a Roma e Napoli, "per essere eccezionalmente estesa, in situazioni contingenti di necessità ed urgenza che saranno valutate di volta in volta, nell'ambito dei Comitati di ordine e sicurezza pubblica". L'impiego del dispositivo "riguarda situazioni di ordine pubblico ove sia necessario il ripristino della legalità, nel caso vi sia un'azione volta alla resistenza attiva, minaccia, o violenza verso le forze di polizia. Ciò implica che ogni tentativo di negoziazione, mediazione o dissuasione verbale sia fallito". Gli spray sono due differenti modelli: ad ogni squadra verranno assegnati un massimo di 5 dispositivi di un modello da utilizzare per un periodo di tre mesi ed il secondo modello per i successivi tre mesi. In ogni squadra verrà individuato un singolo operatore che verrà dotato dello spray, anche se la formazione riguarderà tutti i componenti della squadra. A Napoli verranno formati 480 poliziotti, a Roma 650. Un anno fa la sperimentazione aveva riguardato volanti, Polfer e nuclei radiomobili dell'Arma a Roma, Napoli e Milano.
Nessun commento:
Posta un commento