Un aereo Germanwings partito da Hannover e diretto a Roma è stato costretto a un atterraggio d'emergenza a Venezia per il malore d'un membro dell'equipaggio e di una passeggera. Per qualche lunghissimo minuto per gli occupanti dell'Airbus A319 che sorvolava la
città lagunare è tornato lo spettro del velivolo fatto precipitare in Francia. Ma stavolta sono state proprio le parole del comandante a rassicurare dal microfono i passeggeri che non si trattava di nulla di preoccupante. Fonti della compagnia riconducono il malore ad una forte nausea. Niente di grave tanto che la passeggera risulterebbe presente tra i 131 occupanti dell'aereo fatto partire da Amburgo dalla compagnia per portare in serata a Roma i passeggeri. Non è ancora chiaro, comunque, cosa possa aver causato il duplice malessere. Dopo l'atterraggio, il velivolo è stato parcheggiato in una piazzola appartata dell'aerostazione, per effettuare dei controlli tecnici, ai quali ha presenziato anche un ispettore dell'Enac. Sulle ragioni che hanno indotto a far giungere a Venezia un secondo aereo, Germanwings ha spiegato lapidaria che l'aereo non poteva ripartire, in base alle regole, con due soli membri d'equipaggio ed era quindi necessario far arrivare un nuovo velivolo e altro staff di bordo per portare a destinazione i passeggeri. A bordo del volo 4U 3882 tutti hanno mantenuto la calma.
città lagunare è tornato lo spettro del velivolo fatto precipitare in Francia. Ma stavolta sono state proprio le parole del comandante a rassicurare dal microfono i passeggeri che non si trattava di nulla di preoccupante. Fonti della compagnia riconducono il malore ad una forte nausea. Niente di grave tanto che la passeggera risulterebbe presente tra i 131 occupanti dell'aereo fatto partire da Amburgo dalla compagnia per portare in serata a Roma i passeggeri. Non è ancora chiaro, comunque, cosa possa aver causato il duplice malessere. Dopo l'atterraggio, il velivolo è stato parcheggiato in una piazzola appartata dell'aerostazione, per effettuare dei controlli tecnici, ai quali ha presenziato anche un ispettore dell'Enac. Sulle ragioni che hanno indotto a far giungere a Venezia un secondo aereo, Germanwings ha spiegato lapidaria che l'aereo non poteva ripartire, in base alle regole, con due soli membri d'equipaggio ed era quindi necessario far arrivare un nuovo velivolo e altro staff di bordo per portare a destinazione i passeggeri. A bordo del volo 4U 3882 tutti hanno mantenuto la calma.
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