Nell'anno 2008, il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma ha svolto specifiche indagini finalizzate a verificare la fondatezza di notizie acquisite da persone dell’entourage del calciatore, circa un presunto piano di
sequestrarne i bambini con finalità estorsive. Lo comunica in una nota il Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma in merito alle notizie di stampa relative alle dichiarazioni rese da Luca Odevaine, imputato nel processo su Mafia capitale, su un presunto progetto di rapimento dei figli di Francesco Totti. Le indagini, effettuate anche con mirate attività tecniche e perquisizioni domiciliari delegate dalla Procura della Repubblica di Roma, dimostrarono l'infondatezza delle notizie in argomento, sottolinea il Comando Provinciale. All'epoca dei fatti l'allora colonnello Luongo non ricopriva incarichi presso il Comando Provinciale di Roma - conclude la nota - e non fu interessato della vicenda da parte di alcuno. Secondo quanto affermato da Odevaine alcuni Vigili urbani avrebbero fatto da scorta "in nero" ai figli del capitano della Roma, Francesco Totti. Odevaine, imputato per corruzione nel processo di Mafia capitale, lo ha riferito nel corso di un interrogatorio svolto lo scorso 15 ottobre col Pm, confermando in parte le dichiarazioni, già rese dal presidente della cooperativa "29 Giugno" Salvatore Buzzi.
Via: AdnKronos
Immagine: Carabinieri
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