Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Palermo ha nuovamente sequestrato beni di proprietà di un avvocato palermitano responsabile di un'evasione fiscale per oltre 435.000 euro. Nel mese di aprile di quest'anno, infatti, era
stato eseguito un sequestro nei confronti dello stesso professionista a seguito delle indagini svolte dai Finanzieri, che avevano portato a quantificare un'evasione di circa un milione di euro. Il Tribunale del Riesame aveva però ordinato la restituzione dei beni ma solo perché il provvedimento emesso dal Gip era stato ritenuto mancante della motivazione. Subito dopo la decisione del Tribunale, il Dipartimento Criminalità Economica della Procura della Repubblica di Palermo ha chiesto una nuova misura cautelare reale, accolta dal Gip e già eseguita dalle Fiamme Gialle palermitane, che hanno sequestrato un aereo ultraleggero modello "Tecno Sierra RG Marche", custodito presso il campo di volo di Boccadifalco, ed una Ferrari d'epoca modello "Dino 246GT" del 1972 del valore commerciale di oltre 350 mila euro, oltre a diversi immobili acquistati dal professionista. Il legale, che si occupa di seguire gli automobilisti nelle pratiche per gli incidenti stradali, non aveva inserito nella dichiarazione dei redditi tutti i compensi incassati e questo è stato confermato dalle indagini bancarie eseguite dai Finanzieri.
Via: Guardia di Finanza
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