Lahore, kamikaze talebano si fa esplodere in parco giochi: 72 morti

Almeno 72 persone, per lo più donne e bambini (circa trenta), sono rimaste uccise in un parco affollato in Pakistan in un attacco suicida che ha provocato anche oltre 300 feriti, hanno detto i funzionari. Una fazione scissionista dei talebani pakistani,
Jamaat-ul-Ahrar, ha poi rivendicato la responsabilità dell'attacco nella città orientale di Lahore e ha detto che è stato rivolto a cristiani. L'esplosione, che ha mandato in frantumi le finestre degli edifici circostanti, è avvenuta intorno alle 19 (ora locale) di domenica nel parcheggio del parco Gulshan-e-Iqbal Park, nei pressi di un ingresso, a pochi metri dalle altalene dei bambini. Il parco era più affollato del solito dal momento che le famiglie cristiane celebravano la Pasqua. La polizia pakistana ha arrestato 15 persone, fra cui tre fratelli del kamikaze di 28 anni. Lunedì le autorità hanno lanciato una caccia all'uomo a coloro che stanno dietro l'attacco dopo che Jamaat-ul-Ahrar, già legato al principale gruppo Tehrik e Taleban Pakistan, ha emesso una sfida diretta al governo. Il 15 marzo del 2015 due kamikaze sempre del Ttp Jamat-ul-Ahrar si erano fatti esplodere all'ingresso di due chiese di Lahore. Nel 2014, il Pakistan ha lanciato un'offensiva contro i talebani e gruppi affiliati nella regione del Nord Waziristan, cercando di privarli di rifugi sicuri da cui lanciare gli attacchi sia in Pakistan che Afghanistan.


Fonte: Aljazeera
Via: RaiNews24
Immagine: AFP

Nessun commento:

Posta un commento