irruzione nell'Holey Artisan Bakery, nel cuore del quartiere diplomatico della capitale, intorno alle 7.40 ora locale, le 3.40 in Italia. Il raid si è concluso con l'uccisione di sei terroristi e la liberazione di 13 ostaggi, tra cui quattro stranieri. La Farnesina ha fornito l'elenco dei nomi dei nove italiani rimasti uccisi nell'assalto armato. I terroristi, otto o nove, sono entrati nel locale, frequentato soprattutto da stranieri, intorno alle 21.20 ora locale, e al grido di "Allahu Akbar" hanno aperto il fuoco e lanciato granate, uccidendo due poliziotti e prendendo in ostaggio i clienti. Gli ostaggi che erano in grado di citare versi del Corano sono stati risparmiati, gli altri sono stati torturati. La polizia e le forze di sicurezza sono accorse richiamate dal fragore delle raffiche sparate nella caffetteria, hanno isolato la zona e hanno ingaggiato uno scontro a fuoco con gli assalitori. Dopo alcune ore gli agenti avrebbero tentato di intavolare una trattativa, con le forze speciali pronte ad intervenire. L'attacco è stato rivendicato dallo Stato islamico, che sostiene di aver ucciso 20 persone, strage poi confermata dalle autorità bengalesi.
L'ordine pubblico è inteso come garanzia di pace e tranquillità. In tal senso assume un valore di sicurezza collettiva.
Dacca, attacco contro ristorante rivendicato da Isis: 20 morti - video
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