Roma, tratti in salvo 2.200 migranti nello stretto di Sicilia: 10 morti

Sono oltre 2.200 i migranti tratti in salvo nella giornata di sabato, nel corso di sedici distinte operazioni di soccorso coordinate dalla Centrale Operativa della Guardia costiera a Roma del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. I migranti si
trovavano a bordo di 13 gommoni, due barchini ed un barcone. Nel corso della giornata sono stati recuperati anche dieci corpi senza vita. Lo ha reso noto la Guardia costiera in un comunicato. Nelle operazioni di soccorso sono intervenute la nave Dattilo Cp940 e nave Diciotti Cp941 della Guardia Costiera, nave Libra della Marina Militare italiana, la nave militare spagnola Navarra, inserita nel dispositivo Eunavfor Med, unità appartenenti alle Ong Moas, Medici Senza Frontiere e Life Boat, due rimorchiatori d'altura ed un mercantile. Intanto, l'Unhcr ha annunciato l'intenzione di raddoppiare i fondi destinati all'assistenza in denaro per i rifugiati in tutto il mondo entro il 2020, uno strumento capace di proteggerli e aiutarli meglio. L'Alto Commissario ha osservato che i programmi di assistenza in denaro sono molto efficaci e hanno spesso dimostrano di essere un modo efficiente per aiutare coloro che fuggono da conflitti e persecuzioni, soprattutto in un contesto di crescente urbanizzazione e di ricerca di soluzioni alternative ai campi per rifugiati. L'Unhcr sta già fornendo sostegni economici in sessanta Paesi.

Via: Unhcr

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