La Polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Catania su delega della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 16 soggetti, alcuni dei quali già detenuti, accusati, a vario titolo, di associazione per
delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, reati in materia di armi, nonché, per il leader del gruppo anche per il delitto di associazione di tipo mafioso per essere associato al clan Cappello-Bonaccorsi. L'operazione, denominata "Wink", accoglie gli esiti di indagini tecniche, condotte dalla Squadra Mobile e dal Commissariato di San Cristoforo tra ottobre 2013 e giugno 2014, che hanno consentito di evidenziare l'operatività di un'organizzazione criminale, promossa dal capo del sodalizio, inteso "Iano occhiolino", il quale gestiva un vasto traffico di droga ed una piazza di spaccio nel rione di San Cristoforo. Le indagini, supportate da attività di video-riprese, hanno consentito di appurare che lo lo smercio di cocaina e marijuana avveniva con pusher, vedette e custodi che detenevano lo stupefacente. Dalle intercettazioni è emerso, inoltre, che "Occhiolino" si occupava anche del pagamento degli stipendi agli affiliati, compresi quelli detenuti, per i quali sosteneva pure le spese legali. È stato stimato che l'attività illecita fruttava al gruppo criminale fino a 100mila euro mensili.
Via: Polizia di Stato
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