L'Aquila, elicottero 118 precipita dopo soccorso su pista sci: 6 morti

Un elicottero del 118 con sei persone a bordo è precipitato nella zona dell'Aquila, tra il capoluogo e Campo Felice. Il velivolo è caduto dopo aver recuperato un ferito su un campo da sci in una zona fortemente innevata e montuosa a circa 1.600 metri di quota.
Nessun superstite nell'incidente: morti il pilota, due membri del Soccorso alpino, un medico, un operatore e il ferito. I contatti con l'equipaggio si erano persi poco dopo le 12 di questa mattina. L'elicottero Aw139 con marche Ec-Kjt stava rientrando verso l'ospedale ed è caduto a circa un chilometro dalle piste. L'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha aperto un'inchiesta. L'Agenzia ha disposto l'invio sul posto di un team investigativo. I rottami del velivolo sono stati localizzati in un canalone nei pressi di Casamaina, in territorio di Lucoli. Ancora tutte da accertare le cause della tragedia. Sembrerebbe che l'elicottero sia precipitato da un'altezza di 600 metri, forse dopo l'impatto con un cavo sospeso oppure per un guasto meccanico. Nella zona c'era fitta nebbia e anche questo potrebbe aver contribuito a determinare la sciagura. L'area dell'incidente è molto impervia e per raggiungerla i soccorritori si sono mossi con gli sci. A intervenire anche un gruppo impegnato nelle ricerche all'hotel Rigopiano, a Farindola. In supporto, inoltre, maestri di sci di Campo Felice e squadre del Sar delle forze armate che sono sul posto in questi giorni per contribuire ai soccorsi alle popolazioni colpite dal maltempo. Il velivolo non era impegnato né per l'emergenza maltempo né per quella relativa al sisma. Per recuperare le salme sono stati usati due gatti delle nevi. I corpi sono poi stati caricati sulle ambulanze e portati all'obitorio dell'Aquila.

Nessun commento:

Posta un commento