Muenster, uomo su furgone travolge la folla e poi si suicida: 2 morti

L'uomo che ieri si è lanciato con un furgone sulla folla a Muenster, una città del Nordovest della Germania, ha agito da solo. Lo ha confermato la polizia tedesca, escludendo l'esistenza di complici e smentendo che sarebbe aperta una caccia all'uomo in fuga, presunto
collaboratore del killer. Sono state intanto identificate le due vittime dell'attacco: si tratta di una donna di 51 anni residente a Luneburgo e un uomo di 65, residente a Borken. Vi sono anche 20 feriti, sei dei quali sono ancora in pericolo di vita. La Farnesina sta effettuando le verifiche del caso per capire se ci siano italiani coinvolti nell'attacco. Al momento non sono chiare le motivazioni dell'attacco, compiuto da un cittadino tedesco che si è poi suicidato, sparandosi alla testa. L'uomo sarebbe stato identificato in Jens.R, 49 anni, che in passato era stato valutato psicologicamente instabile. Il ministro dell'Interno del land della Renania del Nord Vestfalia, Herbert Reul, ha sottolineato che "non vi sono indicazioni di una motivazione islamista". L'attentato di sabato è stato compiuto nei pressi della piazza Kiepenkerl, nella parte vecchia di Munster. Erano circa le 15,30 quando il mezzo usato per l'attacco, si è scagliato contro i tavoli all'aperto del ristorante Kiepenkerl, nel centro storico della città, travolgendo i clienti seduti. Sul luogo sono giunte polizia e forze speciali, vigili del fuoco e mezzi di soccorso.  Gli abitanti sono stati invitati a evitare la zona mentre gli elicotteri sorvolavano la città. Il furgone usato per l'azione criminosa e l'abitazione del guidatore sono stati perquisiti dagli artificieri della polizia. L'attacco è avvenuto a un anno esatto dall'attentato terroristico di Stoccolma, quando un camion piombò a tutta velocità tra i passanti nella zona dello shopping pedonale del centro.




Nessun commento:

Posta un commento