Sono 346 i nuovi casi di coronavirus in Italia, di cui il 60% in Lombardia. I morti sono stati 55 nelle ultime 24 ore, portando il totale delle vittime a 34.301, secondo i dati della Protezione Civile. I guariti salgono nel complesso a 174.865, con un incremento di 1.780
persone rispetto a ieri. Il totale dei contagiati da inizio emergenza sale a 236.651. Il numero totale di attualmente positivi è di 27.485, con una decrescita di 1.512 assistiti rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 220 (-7), mentre 3.747 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 146 pazienti rispetto a ieri. 23.518 persone, pari all'86% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Nel numero totale dei deceduti nelle ultime 24 ore, sono conteggiati anche 23 decessi comunicati dalla Regione Lazio ma riferiti ai mesi di marzo e aprile. Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 16.785 in Lombardia, 2.820 in Piemonte, 1.727 in Emilia-Romagna, 778 in Veneto, 502 in Toscana, 244 in Liguria, 677 nelle Marche, 337 in Campania, 422 in Puglia, 70 nella Provincia autonoma di Trento, 842 in Sicilia, 105 in Friuli Venezia Giulia, 509 in Abruzzo, 95 nella Provincia autonoma di Bolzano, 21 in Umbria, 34 in Sardegna, 7 in Valle d'Aosta, 45 in Calabria, 97 in Molise e 11 in Basilicata. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 49.750 tamponi. Intanto si teme per un nuovo focolaio di positivi al coronavirus nella Capitale dopo il cluster della clinica San Raffaele Pisana, dove finora i casi sono saliti a 99. A destare preoccupazione uno stabile occupato nel quartiere Garbatella in cui sono presenti 107 persone. L'allarme era partito ieri quando si era diffusa la notizia di un'intera famiglia di origini peruviane contagiata: padre, madre e il loro figlio. In serata la Regione Lazio attraverso una nota della Asl di zona aveva indicato solo il bimbo positivo al Covid-19 e aveva rassicurato: "Nessun focolaio nello stabile di Garbatella. La situazione è attenzionata dalla Asl Roma 2, la famiglia con il minore positivo si trovano già presso l'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Palidoro. Sono stati eseguiti i tamponi e i test sierologici a tutti i presenti della struttura e al momento la situazione è monitorata con la collaborazione delle Forze dell'ordine". I casi attualmente positivi di coronavirus nel Lazio sono 1.357, tra i quali 1.009 si trovano in isolamento domiciliare, 303 sono ricoverati non in terapia intensiva, 45 sono ricoverati in terapia intensiva. 806 sono i pazienti morti e 5.778 le persone guarite.
Fonti: AdnKronos | La Stampa
persone rispetto a ieri. Il totale dei contagiati da inizio emergenza sale a 236.651. Il numero totale di attualmente positivi è di 27.485, con una decrescita di 1.512 assistiti rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 220 (-7), mentre 3.747 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 146 pazienti rispetto a ieri. 23.518 persone, pari all'86% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Nel numero totale dei deceduti nelle ultime 24 ore, sono conteggiati anche 23 decessi comunicati dalla Regione Lazio ma riferiti ai mesi di marzo e aprile. Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 16.785 in Lombardia, 2.820 in Piemonte, 1.727 in Emilia-Romagna, 778 in Veneto, 502 in Toscana, 244 in Liguria, 677 nelle Marche, 337 in Campania, 422 in Puglia, 70 nella Provincia autonoma di Trento, 842 in Sicilia, 105 in Friuli Venezia Giulia, 509 in Abruzzo, 95 nella Provincia autonoma di Bolzano, 21 in Umbria, 34 in Sardegna, 7 in Valle d'Aosta, 45 in Calabria, 97 in Molise e 11 in Basilicata. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 49.750 tamponi. Intanto si teme per un nuovo focolaio di positivi al coronavirus nella Capitale dopo il cluster della clinica San Raffaele Pisana, dove finora i casi sono saliti a 99. A destare preoccupazione uno stabile occupato nel quartiere Garbatella in cui sono presenti 107 persone. L'allarme era partito ieri quando si era diffusa la notizia di un'intera famiglia di origini peruviane contagiata: padre, madre e il loro figlio. In serata la Regione Lazio attraverso una nota della Asl di zona aveva indicato solo il bimbo positivo al Covid-19 e aveva rassicurato: "Nessun focolaio nello stabile di Garbatella. La situazione è attenzionata dalla Asl Roma 2, la famiglia con il minore positivo si trovano già presso l'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Palidoro. Sono stati eseguiti i tamponi e i test sierologici a tutti i presenti della struttura e al momento la situazione è monitorata con la collaborazione delle Forze dell'ordine". I casi attualmente positivi di coronavirus nel Lazio sono 1.357, tra i quali 1.009 si trovano in isolamento domiciliare, 303 sono ricoverati non in terapia intensiva, 45 sono ricoverati in terapia intensiva. 806 sono i pazienti morti e 5.778 le persone guarite.
Fonti: AdnKronos | La Stampa
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