Questa mattina i carabinieri del Ros hanno sequestrato beni per circa 18 milioni di euro a un imprenditore catanese. I militari hanno infatti eseguito un decreto di sequestro preventivo disposto dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Messina e
riguardante tre imprese di costruzioni ed il relativo patrimonio aziendale, una villa, quattro appartamenti, diverse decine di veicoli, una proprieta' fondiaria dell'estensione di circa 10 ettari e numerosi conti correnti bancari. Come spiegano i carabinieri, i beni sequestrati sono stati ritenuti nella disponibilita' di un imprenditore catanese condannato per mafia e il provvedimento e' la prosecuzione di un'articolata manovra di contrasto della magistratura e dei carabinieri contro la famiglia mafiosa di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina). L'imprenditore, impegnato negli anni scorsi in importanti appalti per il risanamento di alcune zone costiere della provincia di Messina, e' ritenuto il referente, per conto della famiglia mafiosa etnea capeggiata da 'Nitto' Santapaola, delle attivita' criminali nel comprensorio di Barcellona Pozzo di Gotto.
riguardante tre imprese di costruzioni ed il relativo patrimonio aziendale, una villa, quattro appartamenti, diverse decine di veicoli, una proprieta' fondiaria dell'estensione di circa 10 ettari e numerosi conti correnti bancari. Come spiegano i carabinieri, i beni sequestrati sono stati ritenuti nella disponibilita' di un imprenditore catanese condannato per mafia e il provvedimento e' la prosecuzione di un'articolata manovra di contrasto della magistratura e dei carabinieri contro la famiglia mafiosa di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina). L'imprenditore, impegnato negli anni scorsi in importanti appalti per il risanamento di alcune zone costiere della provincia di Messina, e' ritenuto il referente, per conto della famiglia mafiosa etnea capeggiata da 'Nitto' Santapaola, delle attivita' criminali nel comprensorio di Barcellona Pozzo di Gotto.
Fonte: Adnkronos
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