In provincia di Bergamo sono ancora in corso le ricerche della tredicenne scomparsa venerdì pomeriggio da Brembate di Sopra (Bergamo) nei settecento metri di strada che separano la sua abitazione dal palazzetto dello sport. Decine di uomini, tra carabinieri,
vigili del fuoco, Protezione civile e sommozzatori sono impegnati in queste ore a scandagliare ogni metro quadrato di terra e di fiume intorno alle campagne del paese, fino alla zona dell'Isola e della Valle Imagna. Si sono messi al lavoro anche i sommozzatori, un elicottero dell'Arma e le unità cinofile all'interno del centro sportivo, da dove nessuno avrebbe visto uscire la ragazza. E proprio vicino alla porta d'emergenza della palestra del centro sportivo, uno dei cani avrebbe fiutato un percorso che la 13enne potrebbe aver compiuto in direzione della zona industriale del paese, allontanandosi dal palazzetto dello sport. Un altro elemento da verificare è la cella agganciata dal telefonino di Yara pochi attimi prima che venisse spento. Secondo i primi riscontri, il cellulare della ragazza si sarebbe trovato nelle vicinanze di Mapello (Bergamo), un paese a due chilometri da Brembate di Sopra. Intanto l'unica testimonianza che finora sembrava poter dare una svolta alle indagini si è rivelata infondata. I carabinieri hanno ascoltato il 19enne vicino di casa della ragazzina, che aveva raccontato in televisione di aver visto Yara alle 18.40 di venerdì in compagnia di due sconosciuti nei pressi della sua abitazione. Il ragazzo ha ammesso di essersi inventato tutto ed è stato denunciato a piede libero per falso ideologico e procurato allarme.
Fonte: La Repubblica
ciao piccola Yara ... speriamo tanto che tu stia bene tesoro... spero tanto che tu ti faccia sentire .. che mio angelo Josè ti protega ...e ti riporti fra le braccia della tua famiglia stellina vedrai che ovunque tu sarai una abbaiante luce ti proteggerà ... CIAO FIGLIA NOSTRA sei come una figlia per ognuno di noi <3<3<3
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