Uccise moglie a pietrate, condannato a 19 anni

Modena, 20 dic (ANSA) - E' stato condannato con rito abbreviato a 19 anni e 4 mesi di reclusione Marco Manzini, 36enne di Sassuolo che l'11 febbraio 2009 uccise a colpi di pietra la moglie Giulia Galiotto, 30 anni, e ne insceno' poi il suicidio gettando il corpo nel greto di un fiume. L'uomo venne scoperto poco dopo dai carabinieri e confesso' tutto. Il gip di Modena ha riconosciuto Manzini colpevole di omicidio volontario e occultamento di cadavere escludendo pero' la premeditazione. Delusi i familiari della vittima.

Fonte: http://bit.ly/dMha9v

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