Un nuovo studio commissionato da Greenpeace Germania a Helmut Hirsch, esperto di sicurezza nucleare, rivela che l'incidente alla centrale giapponese di Fukushima, avrebbe già rilasciato un tale livello di radioattività da essere classificato di livello 7, secondo l'International Nuclear Event Scale (INES). Lo studio di Hirsch, che si basa sui dati pubblicati dall'Agenzia Governativa Francese per la Protezione da Radiazioni (IRSN) e dall'Istituto Centrale di Meteorologia Austriaco (ZAMG), ha rilevato che la quantità totale di radionuclidi di iodio-131 e cesio-137, rilasciata a Fukushima tra 11 e il 13 marzo 2011, equivale al triplo del valore minimo per classificare un incidente come livello 7 nella scala INES. Il livello 7 è quello massimo di gravità per gli incidenti nucleari, raggiunto in precedenza solo durante l'incidente a Chernobyl del 1986. Greenpeace ha inviato in Giappone un gruppo di esperti che da oggi inizieranno a monitorare i livelli di contaminazione radioattiva intorno alla zona di evacuazione. La scala INES o scala internazionale degli eventi nucleari e radiologici è stata sviluppata a partire dal 1989 dall'AIEA, l'agenzia internazionale per l'energia atomica, con lo scopo di classificare incidenti nucleari e radiologici e rendere immediatamente percepibile al pubblico, in maniera corretta, la gravità di incidenti di tipo nucleare o radiologico, senza fare riferimento a dati tecnici di più difficile comprensione.
Via: ANSA
Nessun commento:
Posta un commento