Melania Rea, Cassazione respinge ricorso: Parolisi resta in carcere

Salvatore Parolisi resta in carcere. Lo ha stabilito la prima sezione penale della Cassazione respingendo il ricorso presentato dalla difesa del caporalmaggiore che chiedeva di ribaltare l'ordinanza del Tribunale del Riesame dell'Aquila dello scorso 23 agosto. La difesa di Parolisi, rappresentata da Valter Biscotti, puntava molto su una prova che, a suo dire, avrebbe scagionato il caporalmaggiore accusato di aver ucciso lo scorso 18 aprile la moglie nel bosco di Ripa di Civitella del Tronto, in provincia di Teramo. In pratica, secondo la difesa di Parolisi, l'uomo non avrebbe ucciso perché quel giorno indossava una maglia a maniche corte mentre le indagini hanno refertato sulla coscia destra di Melania una striscia di sangue che sarebbe stata lasciata da un polsino di un indumento a manica lunga con zigrinature. Una tesi difensiva che la Cassazione bocciando il ricorso non ha condiviso. Salvatore Parolisi è in carcere dal 20 luglio scorso. La moglie Melania Rea, scomparsa il 18 aprile 2011 da Folignano (Ascoli Piceno), venne ritrovata due giorni dopo morta nel bosco di Ripe di Civitella del Tronto. Alla base del delitto, secondo gli inquirenti, ci sarebbe un movente passionale legato anche a intrighi che coinvolgerebbero Parolisi e le soldatesse che addestrava nella caserma di Ascoli Piceno.

Via: Adnkronos
Foto dal web

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