Le mani della camorra anche sui settori turismo e ippica. Beni, per un valore stimato di 27 milioni di euro, sono stati sequestrati dai carabinieri del nucleo Investigativo di Napoli al clan camorristico Polverino. Secondo gli investigatori, i beni sono riconducibili ad alcune
attività illecite dell'organizzazione criminale attiva nell'hinterland a nord del capoluogo campano. Il sequestro effettuato nelle ultime ore segue l'operazione del maggio scorso quando, allo stesso clan, fu sottratto un patrimonio di oltre un miliardo di euro. Nel corso delle indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, a carico di 27 affiliati al clan, i militari dell´Arma hanno scoperto che gli indagati avevano la materiale disponibilità di numerosi beni mobili ed immobili con valore sproporzionato alla capacità reddituale. Sotto sequestro: 69 appartamenti, 4 locali commerciali e 74 box auto a Marano, Quarto e Forio D´Ischia (dove il clan stava progettando la partenza, bloccata dal sequestro dei carabinieri, di una struttura turistica), 50 box per cavalli, due associazioni sportive che gestiscono 45 cavalli di varie razze, 6 appezzamenti di terreno, due società e un bar a Marano.
Fonte: TMNews
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