Una bimba di sei mesi e' stata tolta ai genitori, entrambi disagiati mentali, che vivevano in una baracca fatiscente insieme ad una decina di cani. Ad intervenire, ieri pomeriggio, sono stati gli agenti del commissariato di Cassino, i servizi sociali del Comune e personale del tribunale dei minori. Una storia che ha dell'incredibile e che vede protagonista una coppia, lui con problemi di alcool e tossicodipendenza, lei, affetta una malattia mentale che la costringe continuamente al ricovero presso il Cim. La bambina, nata sei mesi fa, fino alla scorsa settimana viveva, seppur nascosta, insieme ai genitori in una baracca fatiscente situata alla periferia di Cassino, insieme a cani e rifiuti. Alla visita dei servizi sociali, dopo qualche ora la piccola e' improvvisamente sparita: solo grazie all'opera di persuasione degli agenti del commissariato di polizia, coordinati dal vicequestore Francesco Putorti', e' stato possibile sapere, dal padre, dove era stata nascosta. La piccola, che seppure disidrata non presenta problemi fisici, e' stata affidata ad una casa famiglia. Un caso che riporta alla mente quello della bambina, che all'epoca aveva sette anni, trovata il 21 ottobre 2009 all'interno di un piccolo armadio, al buio e in compagnia del proprio cane.
Fonte: AGI
Mi sembra di capire non ci fossero i presupposti per darla in affidamento o meglio ADOZIONE sei masi fa... Ma daiii
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