Alta tensione in Val Susa dove sei anni dopo gli scontri di Venaus, l'8 dicembre 2005, è cominciata ieri mattina la prima delle 4 giornate dedicate all'anniversario con tre cortei per ribadire il no alla realizzazione della Torino-Lione. Sono stati i bambini ad aprire il corteo partito da Susa, insieme alle famiglie gli abitanti della valle con le storiche bandiere con treno crociato. Il corteo che ha preso il via da Chiomonte e sceso tra i boschi passando dalla frazione Ramats ha raggiunto la baita Clarea. Nel corso di un'assemblea si è deciso di circondare il cantiere della Torino-Lione a volto scoperto. All'altezza dei cancelli 4 e 6 un gruppo di black bloc ha messo in atto un fitto lancio di pietre contro le forze dell'ordine che parlano di un vero e proprio 'attacco paramilitare'. Alcune centinaia hanno attaccato creando una testuggine con gli scudi in plexiglas e hanno poi lanciato pietre, bombe carta e altri oggetti all'indirizzo delle forze dell'ordine che li hanno respinti lanciando lacrimogeni. I manifestanti si sono poi dispersi nei boschi. La Digos ha sequestrato diversi estintori, martelli, asce, scudi maschere antigas, caschi, tronchesine e scalpelli. Durante le tensioni ci sono stati una decina di feriti lievi tra le forze dell'ordine e tre contusi tra i manifestanti.
Via: Adnkronos
Foto dal web
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